Berberè premiata con i Tre Spicchi dal Gambero Rosso

Per il 9° anno consecutivo, Berberè ottiene i Tre Spicchi, il massimo riconoscimento previsto dalla Guida Pizzerie d’Italia 2026 del Gambero Rosso, giunta alla sua tredicesima edizione. Una conferma che premia un percorso iniziato nel 2010 a Castel Maggiore e lo sviluppo coerente di un’insegna che da 15 anni serve pizza artigianale realizzata con impasto a lievito madre vivo e farine biologiche, farcita con prodotti selezionati e di stagione. Berberè, che oggi conta 25 locali tra Italia e estero, più di 400 dipendenti, quattro sedi a Londra, di cui l’ultima aperta a Marylebone lo scorso luglio, è in continuo movimento e ha in programma una nuova inaugurazione nella capitale britannica entro l’anno. 

“Siamo soddisfatti di ricevere anche quest’anno i Tre Spicchi, riconoscimento che premia il lavoro di ricerca, formazione e sperimentazione che portiamo avanti da sempre”, spiega Matteo Aloe. “Quest’anno, inoltre, festeggiamo i 15 anni di Berberè: rispetto all’inizio del nostro percorso iniziato a Castel Maggiore, abbiamo vissuto cambiamenti importanti, ma non abbiamo mai perso i nostri valori. È grazie ad essi che abbiamo potuto evolverci senza snaturarci. Questo premio ci stimola a continuare a innovare, mantenendo qualità e coerenza in tutto ciò che facciamo.”

Il riconoscimento si affianca a un altro traguardo raggiunto quest’anno: Berberè è il primo Safe Space certificato in Italia dalla Stonewall Inn Gives Back Initiative, a conferma dell’impegno costante per creare pizzerie inclusive, sicure e accoglienti per tutte e tutti.

Le aperture del 2025
​Tra le novità di quest’anno ci sono due nuove aperture: una nuova pizzeria a Londra, nel quartiere Marylebone, che porta a quattro le sedi nella capitale inglese e consolida la presenza internazionale del brand, e un secondo locale a Roma, all’interno di The Social Hub nel quartiere San Lorenzo, a conferma della volontà di crescere in contesti dinamici e inclusivi senza mai rinunciare ai propri valori.